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Inquietudine

  Inquietudine La vita è inquietante: viviamo per un tempo approssimativo consapevoli del fatto che prima o poi dovremmo andarcene. L’essere umano è inquieto per sua natura, questa condizione è intrinseca alla vita stessa, prenderne consapevolezza è il punto di partenza per poterla successivamente accogliere. Non facciamo altro che fuggire per scappare da ciò che ci appartiene, più ci allontaniamo da lei e più ci distacchiamo da noi. Si ricerca disperatamente la serenità. Potrei dilungarmi con vanità ed illudermi di indagare in lungo ed in largo    questo tema, la mia verità è che sto attuando i più disparati ed assurdi tentativi di accogliere la serenità, spazzando via l’inquietudine. Cerco di dare espressione a questo demone interiore: “scriverò una poesia per lasciare che ella sia”. Vorrei chiederti scusa ma non ce la faccio, vorrei pizzicarti e strattonarti un braccio. Ti ho sempre percepita come nemica, quando volevi esseri solo amica. Bisognosa di comprensione ed af...

Costituzione

  La Costituzione Italiana è un’opera magnifica, desta stupore e meraviglia. È molto più di un semplice documento giuridico, è un’opera d’arte, è intrisa dell’esperienza diretta della volontà di pace di coloro che hanno vissuto l’inferno sulla terra. Questo è stato reso possibile grazie al risultato del lavoro congiunto di menti ispirate, violate, provate, inibite e sconvolte; è un richiamo alla libertà, un faro con cui orientarsi, specialmente nei momenti bui ed orribili. Ho sempre avuto un legame ambivalente con l’Italia, da un lato fuggire e dall’altro elevarla: vedo e vivo l’Italia come un gioco troppo complesso. La figlia della Costituzione Italiana è la Carta Universale dei Diritti dell’Uomo, siamo stati i fautori del riconoscimento della dignità e dei diritti umani. Abbiamo bisogno che qualcuno ci ricordi, o meglio ci spieghi le nostre qualità più grandi:” La beltà, la virtù, la caparbietà del nostro popolo e del nostro paese”. Abbiamo perso la bussola. Viviamo disallineati ...

Bellezza Collaterale

 La bellezza è la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello ai sensi e all'anima. Collaterale, in senso figurato, indica ciò che si accompagna e quel che è o si considera principale. Al contrario di quanto ci possa suggerire il senso comune, la sofferenza incarna perfettamente lo spirito del concetto di bellezza collaterale. Nemmeno la felicità o la gioia hanno la capacità di farci sentire così vivi, quasi come se fossimo anestetizzati dal benessere, che questo ci conducesse in una sorta di prelazione alla sofferenza e al dolore. Questa sfera ci permette di ricordare tutta la finitezza dell'essere umano. Nel regno animale, siamo la specie che necessità di un grande aiuto, un gruppo coeso ed affiatato per sopravvivere. Eppure questo non riesce a farlo nessuno come noi. La bellezza collaterale dell'uomo è questa. Pervaso dai deliri di onnipotenza e vacuità possiamo scenderci in due grandi categorie.  1)Gli ignoranti all'oscuro della piccolezza dell'essere pensano d...

Non mi volterò più indietro

  Ho deciso che da ora alzerò lo sguardo. Non mi volterò più indietro. Rivolgo lo sguardo all’interno. Rimango esterrefatto dalla meraviglia che si nasconde dentro di me. Io voglio mettere questa al servizio altrui, della collettività, lasciando la mia personale impronta. Io voglio fare del bene, io voglio dire del bene. La forma mi è ignota, ma la sostanza traspare chiaramente. Forse il contrario? Dipende dai punti di vista. Per me è la sostanza poiché    si tratta dell’essenziale, che spesso è invisibile agli occhi. Trovo che tutto ciò sia tanto fantasioso quanto curioso. Mi dispiace per chi è stato convinto, per chi cerca e trova la sola ragionevolezza delle cose. Siete stati privati della capacità di sognare, vi hanno fatto credere che se voli alto rischi di bruciarti le ali. Vi hanno messo la verità davanti agli occhi, solo che indossando le lenti della paura avete ridimensionato tutto. Io ho sempre avuto una fervida immaginazione, l’inventare storie ed aneddoti ha s...

Libertà

  Libertà Libertà  L’anelito più nobile a cui possa mai aspirare qualsiasi essere umano. Libertà è infatti la condizione in cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi e agire senza costrizioni. La psicologia sociale studia come la presenza reale o immaginaria, di una o più persona, possa influenzare la vita di un individuo. La nostra libertà finisce quando comincia quella altrui, chi non abbia mai sentito almeno una volta questa frase? Io credo che questa sia proprio il confine, la libertà della relazione è la sommatoria delle singole libertà. Non c’è ambito migliore che quello relazionale( nella sua diramazione sentimentale/romantica), per sviscerare il concetto della libertà. In una relazione amorosa, questa è frutto della libertà individuale dei due innamorati. L’innamoramento è libero? Io lo vedo come un condizionamento del corpo, qualcosa che è volto al servizio di una necessità biologica. Possiamo caricare questa concezione    di qualsiasi significato...

Nascita o Rinascita?

  Nascita o Rinascita?     Vedendo la seguente immagine mi viene in mente una parola: “Nascita”. Di primo acchito    si tende a pensare    alla rinascita di un’individuo, una concezione molto intrigante è quella per cui si crede che un’individuo cominci a vivere la vita quando si accorge che la stessa    sia effettivamente una sola. Sono sempre stato allineato a questo pensiero, recentemente ho meditato sulla prospettiva opposta, per cui sarebbe più corretto parlare di Nascita. L'inizio della partecipazione individuale all'esistenza, realizzare di avere solo una vita equivale ad azzerare e ricominciare da capo: a livello mnemonico/psicologico ovviamente no, ma a livello esistenziale questa prospettiva prende forma. Io la sto vivendo sulla mia pelle, abbiamo una data di scadenza in quanto    esseri finiti, per    questo dovremmo sfruttare la nostra presenza su questo pianeta al meglio; questo non comporta    neces...